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Università Liedia de Bulsan

Porträtfoto von Prof. Michael Gaidoschik auf Gang des Campus Brixen

Press releases

Brima Primar: iscrizioni aperte fino al 5 ottobre

Il 14 ottobre, nel campus di Bressanone, il convegno della Facoltà di Scienze della Formazione proporrà una serie di stimoli per lo sviluppo dell’educazione matematica precoce.

Dal 2017, la Giornata della Matematica per l’ambito primario di Bressanone, organizzata dal prof. Michael Gaidoschik della Facoltà di Scienze della Formazione in collaborazione con la Ripartizione Pedagogica dell’Intendenza scolastica di lingua tedesca, è una fonte di ispirazione per molti professionisti dell’educazione e insegnanti di tutto l’Alto Adige. Anche quest’anno, nel campus di Bressanone, si terranno lezioni e workshop in tedesco e italiano per mostrare come stimolare e sviluppare ulteriormente le competenze matematiche nella fascia di età compresa tra i 3 e gli 11 anni. “La matematica non è solo questione di numeri. In linea di principio, si tratta di scoprire ed esplorare modelli anche in aree come la geometria o, ad esempio già nella scuola primaria, nell’area della casualità e della probabilità. Inoltre, la matematica promuove competenze generali, come la capacità di argomentare e di comunicare con precisione”, afferma Michael Gaidoschik, professore di Didattica della Matematica a Bressanone. Il programma dell’edizione 2023 di Brima Primar fornisce suggerimenti e utili spunti per chi, a partire dalla scuola materna, è impegnato a far scoprire e comprendere ai bambini le leggi matematiche in modo ludico e autonomo.

Quest’anno gli organizzatori sono riusciti a invitare una tra i maggiori esperti di Didattica della Matematica a livello elementare. La prof.ssa Christiane Benz della Pädagogische Hochschule Karlsruhe, nel suo intervento di apertura, spiegherà l’importanza della personalizzazione dell’insegnamento e dell’adattamento di questo al livello di ogni bambino, per un apprendimento mirato sia nella scuola materna che nella scuola elementare. La gamma di laboratori di quest’anno è particolarmente ricca. Nei due cicli di workshop che seguiranno, ci sarà l’imbarazzo della scelta tra tre argomenti ugualmente rilevanti: Miglena Asenova, con “Chissà perché Johnny risponde così?”, si dedicherà alla conoscenza (semiotica) interpretativa dell’insegnante di matematica. Giuditta Ricciardiello raccoglie la denuncia: “Le frazioni sono un ‘bel problema’! Anzi, molti…” – e proporrà soluzioni a questi problemi, mentre Camilla Spagnolo si occuperà dell’Intelligenza Artificiale (IA) e chiarirà quali implicazioni questa nuova realtà abbia per il processo di insegnamento-apprendimento della matematica.

Brima Primar non si preoccupa solo di approfondire lo scambio tra scuola dell’infanzia e scuola primaria, per garantire la continuità dell’educazione matematica. “Uno degli obiettivi di BRIMA è lo scambio di idee in lingua tedesca e italiana per l’educazione matematica precoce, particolarmente importante per l’Alto Adige", sottolinea Gaidoschik. La conferenza chiave in lingua italiana sul tema „Storytelling nella classe di Matematica“ sarà tenuta dal prof. Giorgio Bolondi (unibz). I workshop in lingua italiana tratteranno argomenti come gli effetti dell’intelligenza artificiale sull'insegnamento della matematica, l‘analisi dei percorsi risolutivi (spesso sorprendenti) dei bambini e l‘insegnamento delle idee di base sulle frazioni già nella scuola primaria.

La Giornata della Matematica di Bressanone è sponsorizzata da importanti aziende altoatesine (Alupress, Durst, Microtec), nonché dalla Fondazione della Cassa di Risparmio e dalla casa editrice Klett. Le iscrizioni sono ancora possibili fino al 5 ottobre. Tutti gli eventi sono aperti agli specialisti della formazione e agli insegnanti di tutti i gruppi linguistici, nonché a tutti gli interessati. I link di registrazione alle offerte in italiano e tedesco si trovano sulla pagina https://brimaprimar.events.unibz.it. Il numero di posti è limitato.

zil/18.09.2023